Asiago ha accolto la cerimonia ufficiale di apertura. Campionati del Mondo di Orienteering domani con la Sprint Relay di Trento.
Favorite le squadre scandinave ma l’Italia ci prova. Prime medaglie domani anche per il Trail-O.
“È con immenso piacere che dichiaro aperti i Campionati del Mondo di Orienteering e quelli di Trail Orienteering 2014”. Le parole di Brian Porteous, presidente della Federazione Internazionale Orientamento (IOF) sono risuonate nella gremita Piazza Carli di Asiago (VI) stasera e i Campionati sono stati ufficialmente inaugurati. E con un ottimo italiano, il presidente IOF ha anche augurato grande fortuna all’intera settimana iridata. I rappresentanti di 54 nazioni, Italia inclusa, hanno sfilato per il centro dove ad accoglierli c’erano le autorità e il pubblico delle grandi occasioni. Dopo l’ingresso di tutte le bandiere in piazza, sono intervenuti nell’ordine il sindaco di Asiago Roberto Rigoni Stern, il presidente del locale comitato organizzatore dei Campionati del Mondo di Orienteering e Trail Orienteering Gian Pietro Mazzeni e l’Assessore al Turismo della Regione Veneto Marino Finozzi. Da parte di tutti, il più caloroso benvenuto a squadre e seguito, il ringraziamento a collaboratori, sostenitori e volontari delle varie aree coinvolte dall’evento e l’augurio a tutti di una fantastica settimana di WOC-WTOC in Italia per la prima volta assoluta nella storia di questo sport. Il vessillo IOF è stato portato dagli Alpini di Asiago e da oggi a sabato 12 luglio sventolerà alto sui cieli di Trentino e Veneto.
Alla bella cerimonia, baciata da un sole estivo in chiusura di giornata, è seguita l’assegnazione delle medaglie della prova Sprint di ieri a Venezia, vinta dalla svizzera Wyder e dal danese Bobach. Un evento, quello in laguna, che ha entusiasmato un folto pubblico fatto di tifosi e turisti.
Dal punto di vista agonistico i Campionati del Mondo di Orienteering e Trail Orienteering 2014 proseguono domani con il secondo grande evento urbano, ovvero la Sprint Relay, staffetta sprint a squadre miste in programma a Trento. La scenografica Piazza Duomo per un giorno si trasforma in arena di gara e le bandiere di tutto il mondo sventoleranno alte per incitare i team chiamati a “cacciare” le lanterne sparse per tutto il centro storico. Lo start di gara, al debutto di sempre in un torneo iridato, è annunciato alle 17.25 e i quartetti formati da due ragazze e due ragazzi dovranno dare prova di massima abilità e destrezza tra monumenti, palazzi, strade e stretti vicoli del capoluogo trentino.
In attesa dell’ufficialità delle formazioni in gara, i pronostici parlano delle nazioni scandinave come le più quotate, visto l’esito della Sprint di ieri e i due test-event disputati in Turchia e Finlandia nei mesi scorsi, dove svedesi e danesi hanno fatto valere la loro legge in maniera piuttosto netta. Il nuovo campione del mondo Sprint ai “mondiali” di Trentino e Veneto, il danese Soren Bobach, ha dichiarato di essere pronto a saltare nuovamente sul gradino più alto del podio domani. La sfida al resto del mondo è chiamata da coloro che con un oro e due bronzi sono attualmente in testa al medagliere complessivo WOC. L’Italia dal canto suo cercherà di fare del suo meglio in casa e davanti al pubblico amico, pubblico che è atteso ad invadere le strade di Trento nel pomeriggio di domani.
Subito dopo la competizione in Piazza Duomo si svolgerà la cerimonia floreale con i vincitori, mentre in serata (ore 21) si assegneranno le medaglie nel piazzale municipio di Lavarone Gionghi, anticipando il tutto con gastronomia e musica dal vivo alle 20.30 insieme ad un tributo ai Beatles.
Sempre domani, dopo un primo test andato in campo oggi ad Alberé di Tenna in Valsugana (TN), alle 10,00 ci saranno le prime qualifiche per le gare TempO di Trail Orienteering cui seguiranno le finali alle 15.30. E in contemporanea, nel centro di Levico Terme ancora in Trentino, si disputerà una sprint per l’evento “5 days of Italy” dove sono attesi circa 2.000 partecipanti.